mercoledì 14 gennaio 2009

..tra il dire e il fare c'è di mezzo il programmare!


PREFAZIONE

Era il luglio del 2006 quando decidemmo che in un modo o nell'altro avremmo fatto questo viaggio. Non avevamo idea di quali compagnie aeree vendessero questi biglietti, non sapevamo quanto ci sarebbe costato il volo nè tantomeno il viaggio di un anno. Un anno. Non è come organizzare le vacanze. E allora un po' per volta abbiamo cominciato a capire come muoverci.

Prima di tutto risparmiare.

Se vuoi stare via un anno qualcosa da parte lo devi pure avere, altrimenti non si va da nessuna parte. Tenere i conti più aggiornati possibile per capire come si spende e dove. E ovviamente con qualche piccolo sacrificio. Questo per più di due anni..

Con quale compagnia?

Ovviamente non è mai una compagnia sola. Si tratta di alleanze di compagnie che lavorano insieme e forniscono questo tipo di servizi. Ci sono alcune diverse opzioni (Star Alliance ecc) ma quasi subito abbiamo scelto la One World. Che comprende Iberia, British, American Airlines, Lan Cile, Quantas.. per l'America del Sud è perfetta. E anche la più economica di tutte quelle a cui abbiamo chiesto un preventivo

E se poteste scegliere 16 paesi in tutto il mondo? Dove andreste?

Bella domanda,eh? Fino a quando non ti trovi a doverlo programmare è una cosa che non ti chiedi. "16 paesi? Bho. Di sicuro il Sud America. E di sicuro non gli States. Costano troppo o bene o male li abbiamo visti. In Australia che facciamo, ci torniamo? Anche no. e l'Ayers Rock? Bhe io almeno due mesi voglio stare in India. E l'Africa? Che fai non ci vai?"
Bene o male la metà del tempo della programmazione è stata passata a fantasticare su quali potevano essere queste famigerate mete. Siamo arrivati ad avere non meno di 20 diversi itinerari. I più assurdi, senza un minimo di collegamento con la realtà. Un volo dal perù al giappone. O dall'India al Madagascar. Alla fine grazie al fantastico sito della one world (www.oneworld.com) siamo riusciti a dare un po' di concretezza alle nostre idee.

Il Volo? Comprato per telefono e con partenza da Londra.

Se non hai idea da dove cominciare un primo passo è sempre l'agenzia di viaggi. Il giro del mondo non è come andare a Dublino con la ryan air pensammo e allora cominciammo a chiedere a tutte le agenzie un preventivo. 3000 più tasse (circa 800 euro, dipende dai paesi che si vuole visitare e anche, lo scoprimmo poi, dal prezzo della benzina). Non certo quanto avevamo preventivato. E allora cominciò la ricerca di modi per tagliare i costi. Prima di tutto l'agenzia trattiene una percentuale abbastanza cospicua (circa 200 euro a biglietto) senza offrire nessuna garanzia in più rispetto al comprarlo direttamente dalla compagnia. Per fare un esempio, se si deve cambiare la data di un volo, bisogna prima comunicarlo all'agenzia, che a sua volta chiama la compagnia, che molte volte fa aspettare qualche gorno per richiamare e poi l'agenzia richiama per comunicare che magari non si può fare e così via. Visto che per fortuna le lingue le sappiamo (la sapevo che sslimit si sarebbe rivelata utile prima o poi!) abbiamo tagliati i costi di agenzia e risparmiato sul tempo delle comunicazioni con una mossa sola.
Scoprimmo poi anche che la partenza da Londra ci avrebbe fatto risparmiare altri 400 euro per uno con il cambio favorevole della sterlina.. per cui il prezzo finale del biglietto è stato di 2.65o euro a persona. Per 16 destinazioni in 4 continenti. Della durata di un anno.
Tutto sommato ci sta.

Alcune "semplici" regole.

Di certo il biglietto costa poco rispetto ai km che si fanno (se pensate che a/r per Sydney è sui 1.300 euro) ma non si può fare decisamente come ti pare. Prima di tutto le destinazioni sono sì 16 ma contano anche gli scali tecnici. Per cui cercare di ridurli il più possibile o tuttalpiù usare lo scalo per vedere la città, già che ci siete. E poi si può andare solo in un verso (o ad Est o ad Ovest) anche se per fortuna si può tornare avanti e indietro nello stesso continente. In sostanza si può fare solo una traversata atlantica e pacifica e bisogna tornare nello stesso punto di partenza. Massimo 23 kg, per cui bisogna cominciare a pensare alla borsa.

Un anno con uno zaino. Che portare?

Di sicuro un materassino e un sacco a pelo. You never know. E poi fornelletto, scodelle, coltellino e se c'è una tenda piccola. 2 kg vanno bene. 7 magliette, mutande e calzini. 2 felpe e un pile, una giacca un paio di scarpe, infradito e birkenstock. Costumi. Maschera e boccaglio. Macchina fotografica, videocamera, pc 9 pollici dal quale vi scriviamo, e agendina. Per prendere appunti.

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