martedì 4 agosto 2009

Cairns

Dopo gli ultimi giorni di freddo a Sydney, siamo ben felici di atterrare a Cairns e di goderci il clima tropicale della zona. La città è circondata da colli coperti di una fitta vegetazione e si affaccia su una laguna paludosa in cui, a quanto pare, vivono anche i coccodrilli, visto che ci sono numerosi cartelli che vietano l'accesso. Per sopperire alla mancanza di aree balneabili in città, il comune di Cairns ha costruito un'enorme piscina gratuita per la gioia di tutti gli adulti e i bambini. Decidiamo di cercare casa e lavoro qui, ma purtroppo la crisi economica e l'influenza suina hanno influito in modo negativo sul flusso dei turisti e quindi ci sono più turisti “zaino in spalla” (backpackers, come li chiamano qui) alla ricerca di impiego che lavori. Abbiamo più fortuna con la casa, in cui vivono già due coppie di francesi e due australiani...ci troviamo subito in sintonia e passiamo serate indimenticabili!
Non eravamo al corrente dell'assenza di una spiaggia in città, ma per fortuna poco più a nord se ne trovano varie. La prima che visitiamo è Trinity Beach, una distesa di sabbia bianca dov'è possibile camminare lungo la costa ed ammirare il panorama; la seconda, più frequentata da turisti di mezz'età e famiglie è Palm Cove, simile a Trinity ma più estesa. Nei dintorni di Cairns ci sono varie cascate e una di queste è la Crystal Cascade dove andiamo in “gita” con la nostra “famiglia” australiana per un tradizionale pic nic domenicale! Prendiamo cosi confidenza con il fiume prima di andare a navigarlo su un gommone che ne sfida le rapide grazie al nostro coinquilino Chris, guida turistica che si occupa di rafting, che ci telefona per chiederci se vogliamo provare gratis, visto che ci sono posti liberi. L'esperienza è davvero interessante e ci divertiamo molto al punto che ci tuffiamo nel fiume vestiti e ci facciamo trasportare dalla corrente. Da provare!
L'ultimo week end che passiamo a Cairns ci viene a trovare Susan, l'amica che ci aveva ospitato a Sydney, e visto che il tempo non è dei migliori decidiamo di lasciar perdere il tour alla barriera corallina e di affittare una macchina per andare a nord, a Cape Tribulation. Le spiagge da queste parti sono magnifiche, e la foresta pluviale arriva giusto dove comincia la sabbia bianchissima. Facciamo una passeggiata nella foresta prima di tornare verso sud e fermarci ad ammirare il tramonto a Port Douglas, famosa località vip dello stato del Queensland.
Gli ultimi due giorni li passiamo in relax nella nostra casa a Draper Street, prima di ricominciare a viaggiare zaino in spalla.

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