giovedì 30 aprile 2009

Ouro Preto e Belo Horizonte

Ouro Preto

Lasciando a malincuore Rio de Janeiro, comincia il nostro viaggio per il nord del Brasile, prima tappa Ouro Preto, nella regione di Minas Gerais, a circa 6 ore di bus da Rio. Questa città, prima capitale dello di Minas, deve il suo nome al minerale nero trovato dai primi esploratori portoghesi che si rivelò poi essere oro. Grazie ai proventi delle numerose miniere, la città è una vera e propria opera d'arte, con numerose chiese, musei ed edifici coloniali sfarzosi ed ottimamente conservati grazie anche alla dichiarazione dell'Unesco di patrimonio dell'umanità, che vieta la costruzione di edifici moderni nel centro. Una buona soluzione per alloggiare è la Pousada S. Francisco, a soli 5 minuti dal terminal del bus, nome azzeccato vista la sua posizione in un giardino pieno di animali (di notte anche lupi) su una collina adiacente al centro.

A metà strada tra Ouro Preto e la vicina Mariano si trova la Mina do Passagem. Per scendere i 128 metri di profondità della miniera utilizziamo un carretto su rotaie originale, stile indiana jones; il biglietto è un po' caro (25 reais), ma lo spettacolo del lago azzurrissimo in fondo alla miniera è stupefacente. Ufficialmente, nessun operaio è morto all'interno della miniera, dato che lascia un po' perplessi, visto che fino alla presidenza Vargas non esisteva un archivio al riguardo. Per ripararci dal solito acquazzone pomeridiano passiamo il pomeriggio al Museo de los Inconfidentes, in plaza Tiradentes, bellissimo museo storico della città e del movimento indipendentista Mineiro, il cui capo era appunto soprannominato Tiradentes (era un dentista); fu impiccato dai portoghesi e la sua testa esposta nella piazza che porta oggi il suo nome. Tra le tante chiese di Ouro Preto, forse quella che merita di più è la Iglesia de S. Francisco, interamente scolpita in legno dal famoso artista brasiliano Aleijadinho. Riuscì a completare la chiesa nonostante la perdita delle mani dovuta ad una grave malattia grazie a degli attrezzi che legava direttamente alle braccia.

Belo Horizonte

Il bus per Salvador partiva solo da questa città, motivo per cui ci fermiamo qui una notte. Se Ouro Preto si è conservata così bene si deve anche al fatto che la capitale di Minas è stata spostata a Belo Horizonte, visto l'esaurimento dei filoni d'oro nelle miniere. Questa grande città è divenuta un enorme polo industriale ed economico della regione e proprio per questo non c'è molto da vedere, a parte qualche museo e un bel parco.

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