lunedì 2 novembre 2009

Mui Ne

Il giorno seguente salutiamo Saigon e con cinque ore di bus arriviamo a Mui Ne, sulla costa meridionale del Vietnam. Per una volta la guida è utile e ci fa trovare una camera economica e dotata di ogni comfort proprio di fronte al mare: apriamo la porta e siamo in spiaggia! Essendo ancora bassa stagione ci sono pochissime persone, quindi la spiaggia è tutta per noi e facciamo lunghe passeggiate. A volte il mare è mosso e affittiamo il surf per divertirci con le onde...a volte c'è il sole....a volte diluvia e ci facciamo il bagno sotto una pioggia torrenziale! Per visitare i dintorni noleggiamo una jeep con autista con altri due ragazzi, Pablo, colombiano e Olivia, austriaca. Ci fermiamo ad ammirare l'alba alla dune bianche, pochi km dalla città, e ci divertiamo a scivolare sui pendii creati dalla sabbia. Poi camminiamo nel Red Canyon, una formazione di sabbia rossa che sembra davvero composta di roccia e che sbocca sul mare. La mattinata prosegue con un giro al villaggio dei pescatori, dove migliaia di persone lavorano pulendo il pesce o vendendolo...l'odore non è proprio piacevole, ma lo spettacolo è affascinante: carri trainati dai buoi, camion che passano nell'acqua, barche attraccate al largo e piccole imbarcazioni rotonde fatte di fibre intrecciate, bambini che giocano nell'acqua. Sembra tardi, ma sono circa le 8 di mattina, quindi la jeep ci conduce alle dune gialle e poi al fairy stream, un corso d'acqua bassissimo il cui letto è composto dalla stessa sabbia rossa del red canyon. Camminiamo nel fiume e osserviamo le formazioni rocciose stravaganti sul cammino.
Il giorno seguente lo passiamo in spiaggia con i nostri nuovi amici che partono la sera stessa. Il nostro programma di percorrere la costa vietnamita verso nord salta a causa del tifone Ketsana che colpisce proprio il centro del paese causando un centinaio di morti...decidiamo di tornare a Bangkok con un volo e da li prenotiamo un treno per il Laos per la sera stessa. Aspettiamo la partenza visitando nuovamente il tempio wat traimit, nei pressi della stazione, e poi facciamo un massaggio thai...non proprio rilassante! Ore 20 saliamo sul treno, abbiamo due cuccette in uno scompartimento privato. Dormiamo comodamente fino al mattino dopo e ci svegliamo alle porte del Laos.

Nessun commento:

Posta un commento